I comprensori d'irrigazione dei Consorzi di 2° grado sono stati delimitati con deliberazione della giunta regionale
(Ai sensi dell’art. 44 della Legge Regionale 21/99), tenuto conto dell'esigenza di istituire gli ambiti territoriali di cui all'art. 4 della medesima Legge.
Tali ambiti corrispondono ad unità omogenee sotto il profilo idrografico e funzionale, in relazione alle esigenze di coordinamento delle utenze, di organicità degli interventi irrigui, della unitarietà delle fonti di approvvigionamento e delle reti di adduzione collettive.
Il Comprensorio del Consorzio di 2° grado delle Valli di Lanzo è stato individuato con D.G.R. n. 50 – 7431/2002; si estende nel Piemonte occidentale e nello specifico nel torinese settentrionale.
Il Comprensorio è servito principalmente dalla Stura di Val Grande, di Ala e di Viù, che confluiscono nella Stura di Lanzo, e in misura minore nella zona sud – est dal fiume Po. Secondo il Piano di Tutela delle Acque, il territorio consortile ricade per la maggior parte nel bacino Idrografico della Stura di Lanzo (cod. AI 12), in parte minore nella zona sud del bacino del Malone (COD AI 13), ove scorre il Torrente Banna, e nella zona ovest del bacino Basso Po (cod. AI 02).
http://www.regione.piemonte.it/acqua/pianoditutela/relazione/dwd/a2/a_2_01.pdf
All’interno del Comprensorio la superficie afferente agli Enti attualmente associati si estende per circa 29.000 ettari (dei quali 17.158 irrigati), su 18 Comuni della Provincia di Torino. E' servita da una importante rete idrica artificiale alimentata principalmente dalle acque derivate dal torrente Stura di Lanzo e in parte minore dal torrente Banna.